Una volta sporta denuncia, il privato cittadino oppure il suo avvocato possono chiedere una ricevuta.
A differenza della denuncia, la querela deve essere presentata dalla vittima del reato entro un termine specifico dalla info in cui si è venuti a conoscenza del fatto.
Può essere presentato sia in forma scritta che in forma orale (in tal caso sarà il pubblico ufficiale a redigere il verbale e a farlo firmare alla parte).
La querela può essere presentata anche se la vittima non ha assistito al reato ma, advert esempio, ne ha avuto conoscenza da altri.
Sono passibili di denuncia tutti coloro che abbiano commesso un reato procedibile d’ufficio, ovvero quei reati che, per la loro gravità, rendono necessario tutelare la vittima a prescindere dalla sua volontà.
– quella scritta, qualora venga fatta personalmente o a mezzo di Avvocato munito di procura speciale, con dichiarazione sottoscritta, rilasciata all’interessato o a un suo rappresentante;
Al querelante è riconosciuta la possibilità di rimettere la querela proposta in ogni tempo e in ogni stato del processo, fintantoché non sia intervenuta una sentenza irrevocabile di condanna.
Sebbene entrambi i termini abbiano l’obiettivo comune di informare le autorità sulla commissione di un reato e di iniziare le relative indagini, esistono differenze notevoli nel loro utilizzo e nelle implicazioni giuridiche.
Ulteriore caratteristica della querela è dettata dalla possibilità di remissione [ritiro della querela]. A differenza della denuncia – infatti – la querela essendo manifestazione della volontà di un privato di procedere contro un altro privato per casi di minore gravità può essere revocata in qualsiasi momento, anche a giudizio già instaurato [con delle eccezioni previste dalla legge, advertisement esempio nei casi di violenza sessuale o di maltrattamenti in famiglia].
La denuncia può essere presentata personalmente, ma è sempre consigliabile rivolgersi a un avvocato.
La rinuncia a proporre querela, in pratica, è l’atto attraverso il quale la persona offesa manifesta la volontà sfruttamento della prostituzione che non si proceda penalmente per il reato subito ed opera con riferimento a tutti coloro che hanno commesso il fatto.
Quando la persona offesa, invece, ha meno di fourteen anni o è interdetta a causa di infermità di mente, il diritto è esercitato dal genitore o dal tutore. for every i minori che abbiano compiuto 14 anni e gli inabilitati il diritto di querela è esercitabile direttamente o, in loro vece, dal genitore, dal tutore o dal curatore, anche di fronte alla contraria dichiarazione di volontà, espressa o tacita, delle stesse vittime.
L’ufficiale di Pubblica sicurezza a cui l’esposto viene presentato, convoca le parti e cerca di giungere a una composizione pacifica della controversia, prospettando all’autore del fatto i rischi che corre se persisterà nel suo atteggiamento.
La denuncia può essere facoltativa oppure obbligatoria. E’, generalmente, facoltativa for each i privati mentre è obbligatoria for each i pubblici ufficiali che ricevono o apprendono la notizia di un reato procedibile d’ufficio.